Imthi sostiene una iniziativa di un cittadino salernitano: un giovane ventottenne disoccupato che ha deciso di non fare più domande di lavoro e darsi da fare per creare una cooperativa di giovani come lui che si mettano insieme e facciano numero per potersi proporre come una piccola comunità ed offrire servizi ai cittadini. Ogni possibile candidato deve essere un giovane (max 30 anni più o meno), con un diploma o delle competenze specifiche in qualche settore, e disoccupato. Chiunque ritenga di rientrare in questa descrizione può scrivere a [email protected] che provvederà a metterlo in contatto con l’autore dell’iniziativa.
Aspettare che arrivi la “proposta interessante” a volte può diventare veramente frustrante; in genere le proposte di lavoro riguardano sempre collaborazioni esterne, oppure contratti a tempo determinato (a volte anche solo una settimana) abbinati a compensi ridicoli.
Prendere in mano il proprio futuro diventa veramente necessario e indispensabile. L’unione fa la forza, restare da soli non si deve mai.
Per creare una cooperativa occorrono minimo 3 soci, ma è consigliabile arrivare almeno a 9 aderenti. Il capitale sociale da versare per ogni socio va da un minimo 25 € fino ad un massimo di 75.000 € ed è in dipendenza dello scopo che si intende attuale. I tipi di cooperativa da prendere in considerazione sono i seguenti:
Cooperativa di produzione e lavoro
Cooperativa di servizi
Cooperativa sociale
La scelta tra questi tre tipi di cooperativa sarà in dipendenza delle decisioni prese da tutti i soci in funzione appunto dello scopo da raggiungere. In ogni caso lo scopo principale (vale a dire dare lavoro ai suoi soci) è raggiungibile con ognuno dei tre tipi in esame.
Iscriversi ad una cooperativa quindi non significa compilare un modulo e restare inattivi ad aspettare gli eventi decisi da altri, ma impegnarsi direttamente INSIEME agli altri per il proprio futuro e per quello dei propri figli.